Parrocchia San Francesco d'Assisi
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Dove va il progetto sentinelle? Una riflessione di don Andrea

Andare in basso

Dove va il progetto sentinelle? Una riflessione di don Andrea Empty Dove va il progetto sentinelle? Una riflessione di don Andrea

Messaggio  Fabrizio Mar Lug 01, 2008 1:51 pm

Facciamo il punto

In questi giorni si è ritrovato insieme il comitato direttivo che rappresenta tutte le 33 diocesi in cui è partito o sta partendo il progetto sentinelle. È stato un momento di rinascita, di ripartenza, in cui si è sentito forte l’intervento dello Spirito Santo, la guida invisibile di questo progetto dal 1998, quando è nato nella mia diocesi di Verona.
In questi anni le sentinelle hanno creato una mentalità e hanno diffuso delle riuscitissime tecniche. Ormai il concetto di “missione di spiaggia”, così come l’ho pensato nel 2002 per la prima volta, è diventata una realtà assodata. In moltissime diocesi si vivono missioni di spiaggia con il nostro stile. Lodiamo Dio di questa crescita!
Anche Una luce nella notte è diventato ormai in Italia un metodo conosciuto. È diventato quasi sinonimo di evangelizzazione di strada. Alcuni hanno preso il libro o scaricato le schede dal nostro sito e hanno organizzato a modo loro questa tecnica. A Palermo c’è persino chi consegna il lumino in strada e non passa settimana in cui mi dicono: anche in questa città o in quell’altro paese i giovani aprono la chiesa di notte e mettono lo striscione “Una luce nella notte”.
Come non lodare Dio per questo popolo di giovani che si è rimesso in strada? Anche nella mia diocesi il vice-direttore della Pastorale giovanile mi ha candidamente confessato che da due anni stavano copiando le mie idee.
Ma tutto questo non è il progetto sentinelle. Mai come oggi abbiamo compreso che le sentinelle del mattino hanno una marcia in più: l’aver preso sul serio le parole di un Papa ci ha condotto a ripensare tutta la pastorale e ad aprire un nuovo fronte nelle diocesi italiane.
Il nuovo progetto sentinelle non è, dunque, evangelizzazione di strada e basta. Nemmeno Una luce nella notte o altri eventi straordinari. Questi in Italia sono ormai organizzati egregiamente da molte realtà, anche se non ovunque sortiscono l’effetto che meritano a causa del loro stile di evangelizzazione non sempre così “ecclesiale”.
Il progetto sentinelle è un progetto per le diocesi e le parrocchie. A settembre usciranno tutti gli strumenti che stiamo elaborando, per dare alle nostre comunità un metodo collaudato e sperimentato (non nato a tavolino) per operare davvero quella svolta che auspicano i nostri vescovi: rendere le parrocchie missionarie e le nostre diocesi aperte e accoglienti ai lontani.
Invito, pertanto, tutti gli evangelizzatori “fai-da-te” a mettersi in contatto con noi: non siamo un movimento o una comunità di consacrati e, pertanto, abbiamo solo da dare e nulla da prendere. Siamo nati per le diocesi e lavoriamo solo per loro. Ne nascerà qualcosa di grande, che non riguarda solo i giovani. A partire da loro, abbiamo visto che questo progetto cambia la pastorale famigliare, la catechesi, i gruppi giovani parrocchiali.
Abbiamo nuove idee, che credo fantastiche: perchè finalmente chiudono il cerchio aperto da chi va fuori ad evangelizzare. Dove vanno a finire, infatti, i giovani contattati? Come accompagnarli a crescere nell’essere discepoli di Gesù? Ecco, vi annuncio che abbiamo scovato l’uovo di colombo. Ma non vi anticipo nulla. Perchè non si rovini un progetto che vediamo funzionante e vincente, non diremo le cose se non a chi vuol fare sul serio. L’evangelizzazione è troppo importante e non è una uscitina in strada! Non aprite le chiese, se non avete idea di quel che ci sta dopo. Rischieremmo di ingannare i giovani che con fatica riusciamo a portare a Gesù o, peggio, rischieremmo di creare una specie di setta, di conventicola parallela alla Chiesa.
Ai direttori della pastorale giovanile, quindi, dico: abbiate fiducia di chi sta dedicando la vita a questo progetto da 10 anni e non costringetevi a rifare lo stesso nostro cammino di sbagli e scoperte. Siamo qui pronti a condividere con voi tutto e ad aiutarvi ad aprire una finestra entusiasmante sulla nuova evangelizzazione, quella che Giovanni Paolo II ci invitava ad aprire senza paura.
Fabrizio
Fabrizio

Numero di messaggi : 214
Data d'iscrizione : 15.04.08
Località : Trapani

http://cavalierimadonnapoverta.spaces.live.com

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.